Ciao a tutti..
anche stasera eccomi qui a parlare con voi...non so se qualcuno sta realmente leggendo quello che scrivo, ma non importa a me piace scrivere, adoro farlo.
A 14 anni noi ragazzi siamo un pò come delle piccole bolle, quelle che si fanno con il sapone, proprio quelle.
Ognuno di noi ci ha giocato almeno una volta.
Io le adoravo.
Nascevano quasi dal nulla...io le chiamavo "palle magiche" erano trasparenti ma se le guardavi attentamente compariva il blu, il verde, l'arancio...
Sembravano forti e resistenti, si facevano muovere dal vento ma bastava un niente e PUFF scoppiavano.
Ecco si, noi adolescenti siamo esattamente come "una palla magica": pieni di sfumature diverse, così apparentemente forti ma così deboli e frangili dentro. Basta un niente per distruggerci, per annientarci.
Ci muoviamo, guidati da quello che fa la massa,e avvolte non ci rendiamo conto che questa "massa" ci porterà ad "esplodere".
Io sono esplosa tante di quelle volte che quando stavo bene non me ne rendevo conto... e non è vero che da un qualcosa che va male se ne esce più forti, è una grande cazzata.
Da una ferita non se ne esce migliori ma solo più stanchi e deboli.. io sono arrivata al limite, e non so più come risalire.
La mia storia è tanto strana quanto triste...se avete voglia ve ne parlerò..
E voi? Siete mai esplosi?
Non abbiate paura di commentare, non vi mangio!
-Juli.