mercoledì 27 giugno 2012

Il tempo è come un fiocco di neve, scompare mentre cerchiamo di decidere cosa farne. (R. Battaglia)


Appena ho visto questo film me ne sono innamorata...forse perchè un po' mi ci ritrovo.
"Quando riuscirai a liberarti da questo amore?" adoro questa frase del film,...naturalmente però mi ha fatto sorgere tante di quelle domande:
Ci si può realmente liberare di un amore? E se si come?!
L'amore è come una maglietta che quando non ci piace più buttiamo via? Si può buttare via anche un amore?
NO!
L'amore non è un oggetto che possiamo indossare e poi gettare nel dimenticatoio... l'amore fa parte di noi e in un modo o nell' altro ci aiuta a crescere.
Mi ricordo ancora quando da piccola mi sedevo sulle gambe di mia nonna e lei incominciava a raccontarmi di Luigi, il suo primo amore, un amore che i suoi non condividevano per niente ma che per lei era forte e magico. Mi  raccontava di quelle notti, di quelle notti in cui  non riusciva a dormire, di quelle notti piene di tristezza e strazio, di quelle notti piene di lacrime. Perchè non poteva amare chi voleva? Perchè doveva sposare un uomo che non amava solo per gli affari del padre? Che razza di padre preferisce i suoi affari alla felicità di sua figlia?
Mi ricordo di averle visto gli occhi lucidi mentre me lo raccontava.
Mia nonna ora ha 80anni ed è felice si, ha tre figli, quattro nipoti, ma proprio non ce la fa a dimenticare il suo primo amore. Non se ne è ancora liberata.Certo è diventata una donna fiera e forte e ormai vuole bene a mio nonno,
Ma, vorrei che poteste sentire come batte forte il suo cuore quando parla di Luigi, quando parla delle loro fughe, del loro primo bacio delle serenate che lui le faceva quando litigavano.
Poi.. tutto ad un tratto si asciugava le lacrime si schiariva la voce e mi faceva scendere dalle sue gambe. Io la guardavo ogni volta perplessa...e dentro di me pensavo:  perchè non corre da lui? perchè non lo cerca? se era vero amore 60anni fa perchè non potrebbe esserlo adesso? Ma queste domande le tenevo solo per me..
Lei però mi abbracciava, come se mi avesse letto in mente, e ogni volta mi ripeteva la stessa stupida frase "Doveva andare così" ! Ho sempre odiato questa frase, ho sempre voluto picchiarla quando la pronunciava!
Siamo noi gli artefici del nostro destino e forse lei non ha mai avuto la forza di affrontarlo realmente...

lunedì 25 giugno 2012

"Continuo a ripetermi che va tutto bene...allora perchè mi tremano le mani?"




"Cara me, ti scrivo perché non l'ho mai fatto ed è giunto il momento che lo faccia.

In passato ho dato importanza ad altre persone, alcune sono rimaste e altre se ne sono andate prima del tempo da me stabilito. Hai davvero un carattere di merda, lo sai? Persino peggio del mio.
Però, nonostante tutti gli sbagli, le cazzate, le parole fuoriuscite a raffica dalle labbra nei momenti meno opportuni, le ferite, i lividi e tutti i colpi, ti ammiro. Ti ammiro perché hai ancora la forza di alzarti, di lottare con un coltello stretto fra i denti, di affrontare tutto quello che sembra impossibile da sconfiggere, ma soprattutto ti ammiro perché, delle volte, nonostante tu abbia centralizzato varie persone nella tua vita, riesca a raccogliere la dignità da terra e andare avanti.
So quanto sei fragile, Cristo se lo so. Chi altro può saperlo? Non fai vedere a nessuno come sei davvero dentro, nel profondo. La gente non sa della guerra che hai nelle viscere, quella che combatto io contro di te giorno dopo giorno. Non sa nemmeno che delle volte dietro a quel tuo sguardo freddo c'è un urlo soffocato da un cuscino troppo consumato.

Nulla, io voglio chiederti scusa. Scusa per le volte in cui ti ho sottovalutata, scusa per averti fatto conoscere persone che ti hanno distrutta lentamente, per averti segnato il corpo con delle lame e per aver permesso che qualcuno ti ferisse nel profondo. Scusami se non ho comprato un'armatura più solida che ti proteggesse, ma soprattutto perdonami per non averti mai voluto il bene che meriti e meritavi. Nonostante tu sia piena di difetti e tu mi abbia delusa varie volte, so che comunque sia, ci sarai sempre."

CIAO ME,con affetto

IO

domenica 3 giugno 2012

Pochi mesi..

E' giugno, è quasi finita la scuola e tutto sta ricominciando, come due anni fa.
Tra meno di due mesi ci rivedremo, ancora una volta. Ho un buco nello stomaco al solo pensiero. Ho aspettato tutto l'anno questo momento ed ora ho solo tanta paura. E' difficile dimenticarti e non so perchè..ci sono riuscita tante volte con altre persone ma con te no, non ci provo nemmeno. Ogni cosa che faccio per allontanarmi de te   mi fa stare sempre più male, e allora lascio stare..accumulo tutto dentro.
Accumulando accumulando poi scoppio e inizio a piangere, piangere senza sosta, e senza un vero perchè.
E' così triste che il mondo continui a girare nonostante io mi senta uno schifo.. odio quando le mie amiche mi dicono " Ma smettila di pensare a lui vai avanti"....... belle stronze.
Per loro è tutto facile perchè non si trovano dentro questa merda di situazione. Loro sono "felicemente impegnate"  con dei ragazzi che vedono tutti i santi giorni, e si lamentano pure..pff!
Loro non sanno neanche di questo blog.
Non chiedo tanto, ho solo bisogno di qualcuno che mi capisca e che mi aiuti..realmente, non con le solite frasette fatte, del tipo " si chiude una porta e si apre un portone" perchè io di questo fantomatico portone non me ne faccio proprio niente..io voglio solo la mia porta, anche se è chiusa continuo a volere solo lei.
E' passato 1 anno 10 mesi 21 giorni  10 ore e 34 secondi da quel fottutissimo giorno che ti ho incontrato.