Ti ho sognato sulla spiaggia. Avevi il costume grigio, si, il tuo preferito.
Ti tremavano le gambe, sentivo i battiti del tuo cuore: stavi aspettando qualcuno.
Io ero dall'altra parte della spiaggia e ho iniziato a correre verso di te...
Correvo, correvo, correvo, ma non riuscivo a raggiungerti. Ogni passo che facevo verso di te invece di avvicinarci ci allontanava.
Ho fatto un grande respiro e ho ricominciato a correre. Ed eccoti, finalmente vicino; ecco il tuo profumo, il tuo sorriso, i tuoi battiti.
All'improvviso tu mi volti le spalle e inizi a correre verso di lei.
Lei è truccata come al solito, quasi a volersi nascondere dietro quel fondotinta; ha i capelli piastrati, perfetti, non come i miei, disordinati e senza una direzione. Ha una quarta sicura, e non una seconda. E' tutta curata, niente fuori posto...
Come posso pretendere che tu scelga me?
L'abbracci e la baci.
Poi ti volti e mi guardi. Io scoppio a piangere e corro via.
Mi sono svegliata con le lacrime sul viso e il cuore a pezzi.